Il Gruppo è stato costituito nel 1918, nell’ambito di una polisportiva, quale "Sezione Grotte" da un gruppo di giovani fra cui Mario Rossi e Giacomo Dimini, a cui si sono aggiunti- due anni dopo - i fratelli Cesare, Augusto e Federico Prez. Dopo una decina di anni di intensa attività (centinaia di grotte esplorate e rilevate, inclusi alcuni degli abissi più profondi dell’epoca: Ab. di Montenero, Ab. Prez, Ab. di Clana, Abisso di Dol Ottelza), l'Associazione XXX Ottobre venne assorbita nell'Opera Nazionale Dopolavoro e il Gruppo Grotte passò in buona parte alla SAG. Si riprese nel 1939 nell'ambito della XXX Ottobre, divenuta nel frattempo sottosezione del C.A.I. di Trieste (e pertanto staccata dall'O.N.D. e aggregata, come la S.A.G., al C.O.N.I.) e venne quindi formalmente e definitivamente ricostituito nell’Associazione XXX Ottobre, divenuta Sezione del C.A.I., nel 1952. Dopo un inizio dedicato alle ricerche sul Carso e nel Friuli espanse la sua attività (Veneto, Toscana, Lombardia, Sardegna) ottenendo buoni risultati esplorativi, anche nel settore speleosub. Dalla metà degli anni ’60 è impegnato sul Canin alla cui conoscenza ipogea ha contribuito notevolmente; i risultati della sua attività e delle ricerche scientifiche (geomorfologia, idrologia carsica) sono pubblicati dal 1966 sulla sua rivista aperiodica, gli "Annali.