Sorto nel 1968 ad opera di un coraggioso e giovane gruppo formato da Federico Lanaro, Mino Dalla Vecchia, Fabio Sartori, Franco Lanaro, Enio Lanaro, Franco Pamato, Marcello Sterle, Leopoldo Andriolo e Girolamo Dircetti, il Gruppo Speleologi Malo (GSM) sviluppò da subito, con grande vitalità e specifica preparazione, la propria passione per il misterioso mondo ipogeo realizzando nell'arco del ventennio (nel 1972 entrò a far parte integrante della Sezione CAI Malo) interessanti esplorazioni e scoperte di nuove cavità, contribuendo all'incremento del catasto delle grotte del Veneto, allestendo varie mostre e rassegne di diapositive e di films speleologici, organizzando uscite e visite guidate per le scolaresche e la cittadinanza.
Organizza annualmente dei corsi di introduzione alla speleologia con l'ausilio dei suoi istruttori della Scuola Nazionale di Speleologia. Per la quantità, qualità e importanza della sua attività si colloca senza dubbio fra i primi gruppi nel vasto panorama vicentino e veneto. Tenuto conto dell'impegno educativo nei confronti dei giovani e della comunità nonché del lavoro rilevativo ed esplorativo sinora effettuato, la Sezione gli attribuisce un ampio riconoscimento e merito, anche perché esso ha contribuito a tenere alta l'immagine della Sezione del CAI maladense.