Il gruppo speleologico del Cai di Verona nasce nel 1925 ad opera di alcuni alpinisti di notevole fama come De Battisti, Cabianca appartenenti alla Su.Cai. (sezione universitaria del Club Alpino Italiano) ed è il primo Gruppo Speleologico costituito nel Veneto. In quegli anni, iniziarono le esplorazioni della Spluga della Preta, abisso che resterà per molti anni, un record a livello mondiale di profondità.
Si susseguirono varie esplorazioni anche in collaborazione con speleologi di altre regioni italiane fino a che la guerra diede un fermo alle attività esplorative.
Nei primi anni 50 il gruppo prende il nome di A.S.V. (Associazione Speleologica Veronese) e resterà tale fino agli anni 70 dove prenderà il nome attuale di Gruppo Speleologico del Cai di Verona.
Notevole è stata l'attività esplorativa ed organizzativa in cui si riconosce la creazione della squadra di Verona del Soccorso Alpino sezione speleologica e numerose esplorazioni in tutta la provincia, in Italia e all'estero.
Negli anni 70 e 80 l'attività esplorativa è all'apice con notevoli scoperte e spedizioni internazionali (Bulgaria, Inghilterra, Turchia, Filippine, Israele).
Molto intensa l'attività in grandi cavità con notevoli successi esplorativi in Sardegna e nelle Alpi Apuane in Toscana.
Anche gli anni 80 sono molto fruttuosi: viene iniziata l'attività speleo subacquea per l'esplorazione delle cavità sommerse, in quegli anni è intenso l'impegno nelle risorgenze della Valsugana. Riprendono nel contempo le esplorazioni alla Spluga della Preta dove vengono scoperti nuovi rami e il nuovo fondo.
Gli anni 90 sono caratterizzati da nuove spedizioni extra europee come la Cina, e la speleologia glaciale in Alaska. L'attività speleo subacquea del Gruppo si concentra soprattutto nella zona della Val d'Astico.
Nel 2003 viene costituito il Ce.Di.S.S. (Centro Didattico di Speleologia Subacquea) con la finalità di ricerca, sviluppo, evoluzione e diffusione di tecniche e materiali applicati alla speleologia subacquea.
Attualmente il Gruppo prosegue nella ricerca di nuove cavità sia a livello locale che nazionale. Ha costituito una scuola di speleologia che organizza annualmente corsi per chi intende avvicinarsi a questa attività. Organizza corsi di speleologia subacquea per il rilascio dei brevetti della Società Speleologica Italiana. Svolge attività divulgativa e promozionale con documentari, conferenze e dibattiti.