All'interno del CAI di Dolo non esiste un vero e proprio Gruppo Speleologico organizzato con statuto e cariche sociali, ma soltanto un manipolo di appassionati di speleologia. Il motivo per cui non abbiamo mai fatto il passo verso l'ufficializzazione della nostra attività è principalmente a causa dell'esiguo numero di persone a cui piace andare in grotta con una certa frequenza.
Il nostro lavoro è orientato principalmente nella divulgazione e valorizzazione degli ambienti carsici ed ipogei. A questo scopo, ogni anno organizziamo gite speleologiche relativamente facili ed aperte a tutti, che attraverso l'esaltazione della bellezza e del fascino del sottosuolo, si prefiggono di raccogliere le attenzioni del maggior numero di persone possibile. Risquotiamo un discreto successo e la partecipazione media di 35 persone a gita ci stimola a proseguire. Dietro a tutto questo si cela sempre la speranza di riuscire a convincere qualcuno a frequentare uno dei corsi di introduzione alla speleologia.
Il resto dell'anno ci vede intenti in una sorta di "speleoturismo" in giro per l'Italia e gli stati confinanti alla ricerca di grotte con difficoltà minime da proporre come gite CAI negli anni a seguire. Preziosissima è la collaborazione e la gentile disponibilità che sempre riusciamo ad ottenere dai vari Gruppi Speleo italiani (altrettanto non possiamo dire degli sloveni che si muovono solo se "cacci la grana", ma la Slovenia è bellissima ed ogni tanto vale la pena sacrificarsi!).