Caratteristiche dei materiali speleo-alpinistici
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Esploratore del buio
La Scuola Nazionale di Speleologia esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del Prof. Giovanni Badino con il ricordo di Francesco Sauro per il grande speleologo e amico.
Ieri pomeriggio è mancato lo speleologo Giovanni Badino. Ci ha lasciato dopo una lunga malattia alla quale ha combattuto con forza e determinazione, rimanendo attivo nel mondo della speleologia fino all’ultimo.
Giovanni ha dato moltissimo alla speleologia italiana, dallo sviluppo delle tecniche di progressione ed esplorative, condensate nei suoi libri Tecniche di Grotta e Grotte e Forre, ma anche e soprattutto nell’ambito scientifico. La sua storia ha rappresentato una lunga parabola esplorativa che ha segnato la speleologia italiana, dalle esplorazioni a Piaggia Bella e al Corchia, fino alle spedizioni extraeuropee nei più lontani angoli del pianeta.
In questo percorso Giovanni ha sempre dedicato moltissimo tempo e passione all’ambito associazionistico, dando negli anni il suo contributo di conoscenza al CAI, così come al CNSAS, alla SSI e infine all’Associazione La Venta.
Tanti speleologi italiani si sono appassionati alle sue letture, molte delle quali rappresentano testi fondamentali per la formazione speleologica. Uno speleologo che ci ha insegnato come la speleologia non sia solo un passatempo, ma possa diventare un viaggio profondo e mai superficiale attraverso le Terre della Notte.
Francesco Sauro
COMMISSIONE CENTRALE PER LA SPELEOLOGIA E TORRENTISMO