Corso nazionale di arrampicata per speleologi
Organizzato dal G.S. Geo CAI BAssano, sotto la direzione dell'I.N.S. Elena minuzzo, si è svolto dal 16 al 18...
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Bianca Panzarino - Aveva partecipato al corso di tecnica al Caves nel 2008
E’ risultata fatale, a Bianca Panzarino, la rovinosa caduta di cui è rimasta vittima venerdì pomeriggio, mentre si arrampicava sulla parete attrezzata di Monterivoso di Ferentillo. La donna ha cessato di vivere intorno alle 19.20 di venerdì, all’ospedale di Terni, in seguito alle gravissime ferite riportate.
Bianca Panzarino, la vittima 41enne, nata a Latina ma residente a Terni da anni, era definita particolarmente esperta. Nella caduta ha battuto violentemente la testa e perso molto sangue. Con lei, in parete, c’era un’altra donna, che è scesa a terra sconvolta. Potrebbe essere stata tradita da un appiglio meno sicuro di quanto apparisse o forse da una disattenzione, saranno le indagini a chiarirlo. Aperta un’inchiesta Sulla tragica caduta, infatti, è stato aperto un fascicolo da parte della procura della repubblica di Terni ed essere incaricato dell’istruttoria è il sostituto procuratore Tullio Cicoria, che ha già disposto che sul corpo della sfortunata arrampicatrice benga svolto quello che in gergo tecnico si definisce ‘esame cadaverico’. Le attività di polizia giudiziaria sono svolte dai carabinieri di Ferentillo, coordinati dal maresciallo Alessandro Lumia. I SOCCORSI DOPO LA CADUTA – FOTOGALLERY I soccorsi Sul luogo dell’incidente sono intervenute alcune squadre dei vigili del fuoco di Terni – fra cui il nucleo speleo alpino fluviale – insieme agli specialisti del Soccorso alpino e speleologico umbro. Il recupero della donna ferita è stato attuato attraverso l’elicottero ‘Icaro’ del 118 e le operazioni di soccorso, informa una nota dell’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera di Perugia, sono state coordinate dal responsabile infermieristico del 118 regionale Giampaolo Doricchi. Trasportata a terra, la donna è stata immediatamente trasferita al Santa Maria di Terni. L’ARRIVO DELL’ELICOTTERO – IL VIDEO Inutili i tentativi di salvarla Bianca Panzarino era stata ricoverata all’ospedale Santa Maria di Terni: il primo bollettino medico parlava di «politraumi con interessamento anche cranico e della massiccio facciale. Le condizioni sono molto gravi e la prognosi è riservata». Purtroppo, poi, le condizioni di sono aggravate. Fino alla morte. «Inspiegabile» Affranti gli amici e compagni di tante arrampicate: «Non mi spiego come possa essere accaduta una cosa del genere – dice uno di loro, Bianca era esperta, conosceva tutti i segreti di questa attività che praticava quasi ogni giorno. Non riesco a credere che tutto ciò sia successo proprio a lei».
COMMISSIONE CENTRALE PER LA SPELEOLOGIA E TORRENTISMO